LA CAPACITÀ DI AGIRE
LA PERSONA FISICA E LA CAPACITÀ DI AGIRE
LA CAPACITA' DI AGIRE
La capacità di agire è la capacità di esercitare, in prima persona, i propri diritti e di assumere i propri doveri.
In altre parole si tratta della capacità di emettere manifestazioni di volontà volte a costituire, modificare o estinguere i rapporti giuridici, cioè essa consiste nella capacità di compiere negozi giuridici e, per questa ragione, si chiama anche capacità negoziale.
ACQUISTO DELLA CAPACITA' DI AGIRE
Mentre la capacità giuridica si acquista con la nascita, la capacità di agire si acquista al raggiungimento della maggiore età, fissata attualmente nel nostro paese al compimento del 18° anno.
Questa differenza è dovuto al fatto che la capacità di compiere negozi giuridici richiede una capacità di intendere e di volere, cioè la capacità di comprendere l'importanza dell'atto che si compie e di manifestare in modo consapevole la propria volontà.
La legge presume che a 18 anni una persona sia capace di intendere e di volere.
CAPACI ED INCAPACI
Coloro che non hanno la capacità di intendere e di volere sono detti incapaci.
Pertanto, rispetto alla capacità di agire, le persone fisiche possono essere distinte in:
-
capaci
-
incapaci.
Capaci sono i maggiorenni.
A loro volta, gli incapaci possono essere distinti in:
-
assolutamente incapaci
-
relativamente incapaci.
ASSOLUTAMENTE INCAPACI
Sono assolutamente incapaci:
- i minori non emancipati;
- gli interdetti. L'interdizione può essere legale o giudiziale.
RELATIVAMENTE INCAPACI
I relativamente incapaci sono:
- i minori emancipati di diritto;
- gli inabilitati;
- i soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno.
INCAPACITA' NATURALE
Le persone pienamente capaci di agire si possono trovare, per un breve periodo di tempo, in una situazione di incapacità di intendere e di volere. Si parla, in questi casi, di incapacità naturale.