RAPPRESENTANZA DIRETTA ED INDIRETTA

RAPPRESENTANZA DIRETTA ED INDIRETTA: NOZIONE ED EFFETTI

RAPPRESENTANZA DIRETTA ED INDIRETTA

A seconda del modo in cui agisce il rappresentante si distingue:

  • la rappresentanza diretta o propria;
  • la rappresentanza indiretta o impropria o mediata.

RAPPRESENTANZA DIRETTA

La rappresentanza diretta si ha quando il rappresentante agisce in nome e per conto del rappresentato. In altre parole egli agisce:

  • in nome del rappresentato, cioè dichiara di agire non per proprio conto, ma per conto del rappresentato;
  • per conto del rappresentato, cioè nel suo interesse.

In questo caso gli effetti del negozio giuridico si producono direttamente ed immediatamente nella sfera del rappresentato come se egli stesso lo avesse concluso personalmente. Il rappresentato è direttamente obbligato nei confronti dei terzi, i quali debbono far valere i loro diritti contro di lui e non contro il rappresentante.

Il terzo può esigere che il rappresentante giustifichi i suoi poteri e, nel caso in cui la procura sia scritta, che gliene dia copia da lui firmata (art.1393 Codice civile).

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

RAPPRESENTANZA INDIRETTA

La rappresentanza è indiretta quando il rappresentante agisce in nome proprio, ma per conto del rappresentato. In altre parole egli agisce nell'interesse del rappresentato, ma agisce come se l'affare fosse suo senza dichiarare al terzo di agire per conto del rappresentato.

Di conseguenza, il negozio giuridico si conclude direttamente tra rappresentante e terzo e il rappresentante è direttamente responsabile verso i terzi. Poiché, però, il rappresentante ha agito in forza della procura ricevuta dal rappresentato, egli è obbligato a riversare sul rappresentato gli effetti del negozio.

Esempio: Sempronio ha acquistato da Caio un bene immobile per conto di Tizio, ma in nome proprio. Sempronio è tenuto a stipulare un contratto con Tizio per trasmettergli l'acquisto.

La rappresentanza indiretta ha l'inconveniente di richiedere due negozi giuridici.

Dato che il rappresentante non rende noto alla controparte di agire in nome del rappresentato, egli viene anche chiamato prestanome. Per questa ragione la rappresentanza indiretta è detta anche interposizione reale di persona, per distinguerla da quella fittizia che si ha nella simulazione.

Un esempio di rappresentanza indiretta è dato dalla commissione, ovvero dal contratto che ha per oggetto l'acquisto o la vendita di beni per conto del committente, ma in nome del commissionario.

 
 
 

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