IL SISTEMA ELETTORALE ITALIANO
CARATTERISTICHE DEL METODO APPLICATO IN ITALIA PER L'ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
IL SISTEMA PROPORZIONALE IN ITALIA
Il sistema elettorale originariamente previsto per l'elezione della Camera e del Senato era il sistema proporzionale.
I seggi venivano assegnati ad ogni partito in proporzione al numero dei voti ricevuti con il metodo del quoziente.
La scelta del sistema proporzionale fu fatta prima dell'elezione dell'Assemblea Costituente ed aveva come scopo quello di garantire a tutti i movimenti politici di poter partecipare alla stesura della Costituzione.
L'applicazione del sistema proporzionale ha però sempre creato nel nostro paese problemi di stabilità del Governo. Per questo sono state fatte, nel corso del tempo, varie riforme.
ROSATELLUM
Il sistema elettorale attualmente in vigore è detto Rosatellum ed è disciplinato dalla legge 165/2017.
SISTEMA MISTO
Il Rosatellum è un sistema elettorale misto nel quale una parte dei seggi è attribuita con il sistema proporzionale ed una parte con il sistema maggioritario con prevalenza del sistema proporzionale.
I membri della Camera dei deputati sono 400 secondo quando stabilito dall'art.56 della Costituzione. Di questi 400, 8 sono eletti nella circoscrizione Estero.
L'art.57 della Costituzione, invece, stabilisce che i senatori sono 200, di cui 4 sono eletti nella circoscrizione Estero.
Per l'elezione dei deputati e dei senatori votati dagli italiani residenti in Italia il territorio dello Stato è diviso in:
- 147 collegi uninominali per la Camera e 74 per il Senato.
Ad ognuno di questi collegi spetta un seggio.
In questi collegi, sulla scheda elettorale compare, accando al simbolo del partito, il nome di un solo candidato e si applica il criterio maggioritario, in altre parole, ottiene il seggio il candidato che riceve il maggior numero di voti;
- i restanti 245 deputati e 122 senatori vengono eletti in
collegi plurinominali con il sistema proporzionale.
Di conseguenza i partiti ottengono i seggi in proporzione ai voti ricevuti tenendo conto di alcune soglie di sbarramento che sono:
- il 3% dei voti per le singole liste a livello nazionale;
- il 10% dei voti per i partiti che si presentano in coalizione.
LISTE BLOCCATE
I seggi attribuiti in base al sistema proporzionale usano un meccanismo cosiddetto delle liste bloccate.
Con questa espressione si intende che i partiti debbono indicare, prima delle elezioni, l’ordine con il quale verranno eletti i candidati in ogni collegio.
