AUTORIZZAZIONE ALLA RATTIFICA DI TRATTATI INTERNAZIONALI

L'ARTICOLO 80 DELLA COSTITUZIONE

L'art.80 della Costituzione italiana recita:

"Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi."

TRATTATI INTERNAZIONALI

Tra i compiti che la Costituzione assegna al Parlamento vi è quello di autorizzare la ratifica dei trattati internazionali.

Per trattati internazionali si intendono degli atti mediante i quali uno Stato aderisce ad un accordo sovranazionale.

AUTORIZZAZIONE ALLA RATTIFICA DEI TRATTATI INTERNAZIONALI

La stipula di trattati internazionali deve essere autorizzata dal Parlamento mediante una legge.

Secondo parte della dottrina, l'autorizzazione alla rattifica dei trattati internazionali rientra tra le funzioni di controllo del Parlamento sull'operato del Governo. Altri autori, invece, ritengono che il ruolo delle Camere non sia semplicemente quello di controllare la legittimità dell'attività svolta dal Governo, ma che il Parlamento, potendo chiedere al Governo l'inserimento di alcune clausole di riserva o negando l'autorizzazione alla rattifica, eserciti la sua funzione di indirizzo politico.

La norma precisa che è sottoposta ad autorizzazione parlamentare la ratifica dei i trattati internazionali:

• di natura politica;
• che prevedono arbitrati;
• che prevedono regolamenti giudiziari;
• che comportano variazioni del territorio;
• che comportano oneri alle finanze;
• che comportano variazioni delle leggi.

Di conseguenza, i trattati internazionali che non hanno per oggetto tali materie, possono essere sottoscritti da un rappresentante del Governo senza che sia necessaria l'autorizzazione delle Camere: gli accordi così conclusi sono detti accordi in forma semplificata.

FASI DELLA STIPULA DEI TRATTATI INTERNAZIONALI

La stipula dei trattati internazionali, nelle materie sopra viste, si articola in tre fasi:

• la fase preparatoria e delle trattative che viene svolta dal Governo;
• l'autorizzazione alla rattifica del trattato che è compito delle Camere;
• la ratifica del trattato che viene fatta dal Presidente della Repubblica (art.87 della Costituzione).

REFERENDUM ABROGATIVO

Le leggi con le quali si autorizza la ratifica dei trattati internazionali non possono formare oggetto di referendum abrogativo in base a quanto disposto dal 2° comma dell'art.75 della Costituzione.